forse, in un altro universo, io ho spostato la mano.
che strano... al terzo giorno di occupazione, tutto quel che mi viene in mente quando prendo in mano una penna è questo.
il sonno moltiplica i dejà-vu.
e rende indolori gli strappi - perchè, in fondo, non ci sono strappi: basta non sbirciare, e i mondi restano abbracciati.
chiudi gli occhi.
regressione all'infanzia, e switch di universo:
tutto ciò che avrei potuto.
sei un simbolo, stupido luminoso confine del mondo,
e non riesco a smettere di fissarti.
In pratica, hai occupato in una specie di dreamtime aborigeno, dove i dingo e i varani parlavano e prendevano il tè?
RispondiElimina(Alla tua collezione di elementi manca l'apeiron!
No, aspetta.
...Sei tu!)
P.S. Sai che ho ripreso anch'io il vecchio Monte? :D
sul monte vedrò di farci un salto...
RispondiEliminano. non era un dreamtime aborigeno, non c'erano varani o dingo, e di sicuro niente tè.
delle due, un gatto chiuso in una scatola con un atomo radioattivo.
e le flammantia moenia mundi a chiudere il quadro.
(non invadete i miei sogni simbolici con vostre immagini: se volete ve li spiego, piuttosto.)
gli elementi fondamentali sono acqua, luce e vento.
sono disposta ad ammettere un'intrusione da parte del verde, ma l'apeiron ha già abbastanza posto in altri mondi.
A volte, a volte...
RispondiEliminapenso sia una stupida sovrapposizione di stati - stato seiunodeimieielementi / stato ohnoancoratu
o più banalmente sono terribilmente gelosa di tutte le altre luci...
...abbi pazienza.
almeno
ci siamo tenute per mano
(e in questo universo!)
...a me è bastato.
(noto con piacere che finalmente si riesce a commentare!)
RispondiEliminacerto che basta.
ci siamo tenute per mano in tutti gli universi, non solo in questo: è uno stato che nessuna coscienza riuscirà a far collassare.
la Luce non può che essere una, unità, Assoluto, Io. o meglio, tu.
è il vento che è il molteplice, l'altrodame, la natura, il mondo.
la gelosia.
Come rimpiango la mia goffaggine in qualsivoglia ermetismo.
RispondiElimina(Aspetta. Aspetta. Vuoi dire che tu... NON sapevi che l'ho riaperto a gennaio?
...d'improvviso mi si apre un mondo.)
P.S. Anonimo, ti prego, se sei chi opino, non parlare di gelosia. E' come uno che mangia la sua torta preferita e crede di non starla mangiando.
sarà la virtualità a rendermi più franca, sarà l'anonimato (più fittizio che effettivo, ma comunque...)
RispondiEliminaio scrivo poco su queste pagine
e sono gelosa
perchè mai vorrei intrudere.
questo è un mondo troppo di carte per respirare troppo forte.
Neoteros, grazie del tuo intervento. Grazie di avermi regalato un sorriso che a volte rispunta.
Ma, forse, ormai è tempo di defilarsi anche dal virtuale. Per quanto dispiaccia.
Per te, invece: sì, riesco a commentare. Ma solo come anonimo. Ha un suo perchè. Au revoir.
Anonimo, se ti ho dato un sorriso (se hai veramente compreso), sono io che ti ringrazio.
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